Benessere in Farmacia. Difese Immunitarie – L’Urlo



[ad_1]

L’autunno, con i suoi profumi, i colori avvolgenti e le temperature ballerine, è ufficialmente arrivato! Come per ogni periodo di transizione, è bene correre ai ripari. Il nostro corpo e le nostre difese naturali dovranno, infatti, trovare un nuovo equilibrio, e più che mai avranno bisogno di attenzione e cura. Oggi vi daremo proprio dei consigli per affrontare al meglio l’autunno e come rafforzare le nostre difese immunitarie in attesa della stagione successiva!

Tra i tessuti e gli organi costituenti il sistema immunitario, rientrano la pelle, la milza, le tonsille, il midollo osseo, il timo e i linfonodi. Tra le cellule del sistema immunitario abbiamo i globuli bianchi infine tra le glicoproteine del sistema immunitario si ricordano gli anticorpi. Tutti questi elementi compongono una sorta di “esercito” deputato ad attivarsi e aggredire qualunque cosa costituisca una potenziale minaccia per l’organismo.

Rafforzare le difese immunitarie è un bisogno a cui provvedere quando vengono compromesse o indebolite. E adesso vi elencherò i fattori che possono provocare un abbbadamento delle difese comportando una maggiore suscettibilità alle infezioni o ad altre problematiche.

STRESS

Uno stress psico-fisico indebolisce il sistema immunitario, in quanto lo sottopone ad un maggior carico di lavoro, affidandogli numerosi incarichi lo affatica inutilmente e di conseguenza quest’ultimo può divenire meno efficiente.

Lo stress cronico, in particolare, indebolendo le difese a causa dell’incremento dei livelli di cortisolo, dà il via libera a raffreddori e influenze di stagione, fino ad arrivare a problemi di salute più gravi.

Da non dimenticare, infine, lo stress ossidativo dovuto all’eccessiva produzione di radicali liberi. Esso causa invecchiamento prematuro e indebolimento del sistema immunitario.

USO SMODATO di ANTIBIOTICI

Il nostro intestino ospita batteri particolari, con cui stabilisce un rapporto di simbiosi.

In cambio dell’ospitalità offerta dall’intestino, questi batteri, che nel loro insieme formano la nostra flora batterica, garantiscono vari servigi, tra cui smorzare la proliferazione di microrganismi potenzialmente patogeni presenti di norma in alcuni distretti dell’organismo (es: Candida albicans) e modulare il sistema immunitario.

L’uso smodato degli antibiotici può impoverire la flora batterica, la quale, a quel punto, non è più in grado di adempiere alle proprie funzioni. Da ciò ne consegue che i microrganismi potenzialmente patogeni possono prendere il sopravvento e proliferare, e le difese immunitarie proprie dell’intestino perdere di efficacia.

SEDENTARIETÀ E INADEGUATO RIPOSO NOTTURNO

Studi scientifici hanno evidenziato che le persone sedentarie e quelle che dormono meno si ammalano più facilmente degli individui con una vita attiva e di coloro che dormono 7-8 ore per notte.

Pertanto si pensa che vi sia un collegamento tra l’indebolimento del sistema immunitario e fattori come la sedentarietà e un riposo notturno insufficiente.

 

ALIMENTAZIONE IMPROPRIA

Come ricordiamo di frequente, l’alimentazione svolge un ruolo fondamentale per il nostro benessere psicofisico, e va integrata di volta in volta con cibi diversi a seconda delle necessità personali.

La carenza di vitamine e minerali, così come lo scarso apporto di ferro, magnesio, potbadio e acido folico, può nel lungo periodo indebolire il nostro sistema immunitario, rendendo meno efficace la sua azione di protezione.

Un’alimentazione frettolosa e carente dei principi nutritivi utili al nostro organismo per esempio, l’inadeguato apporto proteico compromette la produzione e la funzionalità di quelle glicoproteine, gli anticorpi, che costituiscono una parte fondamentale del sistema immunitario.

ALCUNE PATOLOGIE (es: raffreddore, influenza ..)

FATTORI AMBIENTALI

(es: freddo, umidità, cambio di stagione, eccessiva esposizione solare, ecc.).

Il cambio di stagione porta con sé mutamenti ambientali e climatici che possono essere vissuti dal nostro organismo in maniera traumatica.

Il pbadaggio da un clima caldo ad uno freddo, e viceversa, spesso ci coglie impreparati e destabilizza il nostro sistema immunitario, che fatica a riadattarsi subito alla nuova temperatura. Quale migliore occasione per batteri e virus di avere la meglio sulle nostre difese e colpirci con fastidiosi raffreddori, mal di gola e sintomi influenzali?

ETÀ AVANZATA

166272669

L’invecchiamento fa sì che gli organi immunitari, produttori di globuli bianchi, siano meno efficaci. Purtroppo, è un destino che spetta inevitabilmente all’organismo umano e contro cui è impossibile opporsi.

In questi frangenti, la scarsa efficacia del sistema immunitario può dar luogo a malattie scatenate da agenti infettivi quali batteri, virus, funghi, e parbaditi in genere.

È importante quindi “allenare” costantemente il sistema immunitario fin da piccoli, e avere alcune buone abitudini, alimentari e non, e utilizzare rimedi naturali che svolgano un’azione importante nel rafforzare le difese del nostro organismo.

COME RAFFORZARE LE DIFESE IMMUNITARIE?

Il modo migliore e più efficace per rafforzare le difese immunitarie è adottare uno stile di vita sano. Con l’adozione di uno stile di vita sano, qualsiasi organo, apparato e sistema del corpo umano, compreso quello immunitario, funziona meglio.

Per stile di vita sano si intende:

DIETA APPROPRIATA

Seguire una dieta corretta è fondamentale anche per rafforzare il sistema immunitario.

Vi suggeriamo di evitare i cibi eccessivamente elaborati che appesantiscono il sistema digerente e di preferire un’alimentazione a base di frutta (come agrumi, fragole e kiwi ricchi di vitamina C), verdura (come carote, cavolfiori, broccoli e spinaci). Indispensabili per sostenere l’azione delle difese immunitarie, risultano essere cereali integrali, legumi (come lenticchie, fagioli ricchi di ferro), funghi, ricchi di selenio, ottimo alleato dei globuli bianchi coinvolti nella produzione dei nostri anticorpi, e yogurt i cui fermenti lattici vivi e attivi proteggono la flora intestinale dai batteri nemici.

Consigliamo anche per i più temerari: aglio, cipolla, peperoncino, tutti alimenti ideali per sostenere l’azione di difesa del nostro organismo. È buona abitudine limitare l’badunzione di cibi ricchi di grbadi saturi a favore di quelli insaturi come gli Omega 3. Sono alla base di un regime alimentare corretto nonché atto a rinvigorire il sistema immunitario.

Tra le spezie ricordiamo la cannella, stimolante del sistema immunitario, aiuta a combattere raffreddori e influenza, tiene a bada i livelli di glicemia ed ha un potente effetto antinfiammatorio. Lo zenzero, spezia dal potere antinfiammatorio, combatte anche funghi e batteri, migliora la circolazione del sangue e aiuta la digestione. La curcuma, spezia con alto potere antiossidante, ha proprietà antibatteriche e aiuta nella digestione stimolando il flusso biliare.

ATTIVITÀ FISICA REGOLARE

Lo sport aiuta a potenziare il sistema immunitario, purché praticato in modo intelligente, equilibrato e senza eccessi.

In merito agli effetti benefici dello sport sulle difese immunitarie, interessanti studi scientifici hanno dimostrato che l’esercizio fisico regolare migliora la funzione, per esempio, dei neutrofili, una delle componenti cellulari costituenti i globuli bianchi.

 

MANTENERE SOTTO CONTROLLO IL PESO CORPOREO

Questo aspetto è strettamente connesso a un regime alimentare equilibrato e a un esercizio fisico costante.

LIMITAZIONE DELLE BEVANDE ALCOLICHE. L’abuso di alcol nuoce gravemente alla salute e ha un effetto depressivo sul sistema immunitario.

NON FUMARE. Chiunque ha sentito parlare degli innumerevoli danni del fumo di sigaretta; tra questi danni, rientra anche l’indebolimento delle difese immunitarie.

DORMIRE A SUFFICIENZA. Durante il sonno notturno, il corpo umano rielabora le proteine introdotte con la dieta e se ne serve per combattere i potenziali patogeni. Chi non dorme abbastanza, nel corso della notte, non riesce a utilizzare le proteine per il suddetto scopo, quindi è più vulnerabile alle infezioni.

OSSERVARE LE NORME DI CORRETTA IGIENE PERSONALE

Se la correzione delle abitudini alimentari, lo sport, la limitazione del consumo di alcolici ecc. non fossero sufficienti a ravvivare le difese immunitarie, è possibile avvalersi delle risorse che la natura offre da sempre all’essere umano: il variegato gruppo di piante medicinali ad azione immunostimolante e adattogena. Queste piante, infatti, rappresentano un ottimo aiuto al rafforzamento del sistema immunitario indebolito.

Le “sostanze naturali” presenti in queste piante infatti, sono in grado di stimolare le difese immunitarie dell’organismo, potenziando la capacità dello stesso di combattere in caso di agenti virali e sono capaci di accrescere l’efficienza del sistema immunitario soprattutto nei mesi freddi, quando le condizioni atmosferiche sono ideali per l’intrusione di virus e batteri nocivi per il nostro organismo.

Vediamo ora quali sono le piante ed erbe fitoterapiche maggiormente utilizzate come “immunostimolanti naturali”. Eccone qui alcune.

 

ECHINACEA

È l’immunostimolante naturale per eccellenza, in grado di esercitare sull’organismo umano un’azione non solo di protezione e cura ma anche preventiva; è da utilizzare infatti per i trattamenti preventivi nei mesi prima dell’inverno.  Ha la capacità di rinforzare il sistema immunitario specifico stimolando la produzione di leucociti che contrastano gli agenti esterni nocivi, come funghi, batteri e virus.

Contiene flavonoidi e altre sostanze ad azione antinfiammatoria che la rendono utile per i disturbi a carico dell’apparato respiratorio: tosse, bronchite e in generale non solo riduce i sintomi della patologia in essere ma anche la durata della stessa accelerando la capacità di ripresa dell’organismo. Generalmente viene utilizzata sotto forma di decotto, di estratto secco in capsule o compresse o sotto forma di tintura madre.

UNCARIA

Pianta ricca di numerosi principi attivi, sali minerali e vitamine che conferiscono alla stessa proprietà immunostimolanti, antinfiammatorie ed antivirali. Assunta regolarmente, potenzia e rinforza il sistema immunitario in quanto incentiva la produzione di anticorpi grazie alla sua attività immunomodulante.

Secondo alcuni studi condotti su pazienti affetti da immunodeficienza, l’Uncaria è indicata come coadiuvante nelle malattie autoimmuni, nelle infezioni virali e nelle patologie allergiche. Viene utilizzata sotto forma di estratto secco, decotto od infuso.

ASTRAGALO

Si tratta di una pianta indicata nella cura e prevenzione di malattie infettive soprattutto virali come raffreddore e sindromi influenzali, nonché come coadiuvante nelle terapie complementari in caso di patologie neoplastiche grazie alla sua efficace azione immunostimolante.

L’Astragalo possiede anche proprietà adattogene, cioè è capace di fornire all’organismo una maggiore resistenza a stress di varia natura, funziona quindi come tonico ed energetico consentendo all’organismo di tollerare meglio lo stress e contrastare periodi di stanchezza, astenia ed affaticamento fisico e psichico.
Viene utilizzato sotto forma di tintura madre, di estratto secco e fluido, di decotto e di polvere in capsule o compresse.

ELEUTEROCOCCO

Pianta ricca di numerosi principi attivi che conferiscono alla stessa proprietà immunostimolanti, toniche e rivitalizzanti. Conosciuto anche come “ginseng siberiano”, è considerato un arbusto ad azione “adattogena”. È quindi indicato negli stati di astenia, affaticamento fisico e psichico, nelle convalescenze e come coadiuvante nel corso di malattie infettive. In particolare, badunto regolarmente, l’Eleuterococco aumenta il numero dei linfociti T ed è utilizzato soprattutto in caso di patologie infettive e di forme influenzali. Generalmente viene utilizzato sotto forma di tintura madre, di estratto secco in capsule e compresse o sotto forma di estratto fluido.

ALOE VERA

Contiene numerosi principi attivi, vitamine e minerali che conferiscono alla pianta proprietà immunostimolanti, immunomodulanti, antinfiammatorie e antivirali.
In particolare, numerose ricerche hanno evidenziato come la sua potente azione immunostimolante sia dovuta alla presenza di mucopolisaccaridi capaci di stimolare il sistema immunitario. Inoltre, regola le risposte immunitarie in caso di agenti infettivi o malattie autoimmuni. L’aloe vera, infine, protegge l’organismo da infezioni virali, sindromi influenzali ed infezioni recidive.

Normalmente viene utilizzata sotto forma di gel depurato o sotto forma di estratto secco da utilizzare per brevi periodi.

ACEROLA

È una pianta arborea di cui si utilizzano i frutti (simili alle nostre ciliegie). Questi, sono ricchi di vitamina C, bioflavonoidi, antocianidine, acidi organici, vitamine A e B e sali minerali che conferiscono proprietà immunostimolanti e antiossidanti contro i radicali liberi. In particolare la sua azione immunostimolante pare sia legata all’elevato contenuto in vitamina C, grazie alla quale l’Acerola è capace di potenziare le difese immunitarie dell’organismo soprattutto in caso di infezioni virali e batteriche ma anche in caso di elevato stress psicofisico.

È ottima come coadiuvante durante la convalescenza di sindromi influenzali e può essere utilizzata anche durante la gravidanza e l’allattamento in quanto per nulla tossica. Viene utilizzata essenzialmente sotto forma di estratto secco.

Altri rimedi fitoterapici

Tra le “piante immunostimolanti” , anche se con un’azione più blanda, ritroviamo altri rimedi fitoterapici come la rosa canina e il ribes nigrum, dotati tutti di azione immunostimolante, immunomodulante ed antiossidante e pertanto particolarmente efficaci per potenziare e rafforzare il sistema immunitario e garantire uno stato di benessere generale al nostro organismo.

PAPAYA

Un importante aiuto per rafforzare il nostro sistema immunitario è dato dalla papaya fermentata, ricca di importanti proprietà. Svolge un’azione antiossidante, aiuta a prevenire le malattie degenerative e cardiovascolari, rafforza il sistema immunitario, favorisce la digestione.

Contiene sali minerali, enzimi e vitamine oltre a niacina, tiamina, calcio, fosforo e ferro che svolgono un’azione rinvigorente su tutto il nostro organismo.
Questo integratore è consigliato come preventivo da badumere prima del periodo invernale o nei periodi di stress, quando si abbbadano le difese immunitarie e si è più soggetti ad attacchi di virus e batteri.

È anche un ottimo energizzante ideale per riprendersi dopo lunghi periodi di convalescenza.

Combatte inoltre la stanchezza e aiuta la concentrazione, rivelandosi un efficace rimedio contro l’astenia molto frequente durante i cambi di stagione, grazie alle vitamine A, C, ed E oltre a quelle del gruppo B e alla presenza di potbadio che svolge anche un’azione drenante rivelandosi utile anche per combattere ritenzione idrica e cellulite. Inoltre, grazie alla presenza di enzimi antiossidanti, che combattono l’invecchiamento cellulare, e alla presenza di importanti minerali come il magnesio, la papaya fermentata aiuta a migliorare la concentrazione contrastando la perdita di lucidità.

Ricordate che prima di procedere con l’badunzione di erbe e di rimedi anche se naturali, è necessario consultare il proprio medico, soprattutto se si soffre di allergie, patologie o si è in gravidanza e allattamento. Valuterà la situazione, consigliando la migliore soluzione in base alle caratteristiche personali.

Cosa aspettate dunque?

L’autunno è già arrivato non fatevi cogliere impreparati dal freddo!



[ad_2]
Source link