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"Una dottoressa che prestava servizio nell'ospedale San Paolo di Napoli e morta per tubercolosi", dice it direttore generale della Asl Napoli 1 Centro, Mario Forlenza, che riferisce all'ANSA di aver istituito a committee of indagine "for the verifica del caso" e di aver chiesto al direttore del nosocomio una relazione. Rispetto has a possibile secondo caso di tubercolosi che avrebbe colpito an altro medico del San Paolo, Forlenza rende noto che "sono in corso accertamenti. Al momento it solo a sospetto. 'Come Asl stiamo facendo tutto il necessario per verificare che no ci siano ulteriori casi ed anche per capire as a fatto così tragico possa essere accaduto'.
I.C., the dostoressa morta di tubercolosi all'ospedale San Paolo di Napoli
Secondo quanto f sapere il direttore generale della Asl Na1 Centro, il medico – 60enne – era ammalato da circa anno di altra patologia e "a fine agosto si è manifestata una forma di tubercolosi addominale". "The struttura di prevenzione ha fatto scattare subito misure necessarie" sottolinea Mario Forlenza il quale sottolinea che si tratta di una forma meno pericolosa, dal punto di vista del contagio, rispetto alla tubercolosi polmonare. Repubblica Napoli, in a pezzo a firma di Giuseppe del Bello, reads as follows: contagio e quali misure sono state prese per evitare che altre persone potessero essere coinvolte:
Alla base di tutto a ricovero di nove mesi fa. Sono the 16,55 del 2 gennaio wheno C.P., an anziano affetto da patologia neurologica serious viene accolto al San Paolo. No this son posti e finisce in barella (the sesta) nel "salone" dove ci sono già altri sei ricoverati nei letti ordinari. It will be so important for the sake of Tbc. Sputa a ripetizione, gli altri ammalati lo aiutano porgendogli i Kleenex. No viene posto però in stanza di isolamento, diranno gli operatori, perched non esiste a local ad hoc. It is a successively inferior, subito dopo la Tac, and it has been trasferito al Cotugno, presumably the sua presenza in reparto ha già facilitato il contagio. Anchor tra gli stessi medici e infermieri. E dei camici bianchi made part of the dottoressa. Pure lei non è in buone condizioni perched affetta da artrite psoriasica, a patologia sistemica che costringe a sottoporsi a trattamenti con farmaci immunosoppressori. The professionista, nonostante tutto, rimane al suo posto. "Ha lavorato fino al 16 agosto per non gravare sul suo gruppo – ricorda con amarezza a gluega – certo che avrebbero dovuto essere adottate the varied misure di profilbadi, invece …".
The bonifica mancata della stanza
Componenti della commissione d'indagine interna che è stata istituita e cheè presieduta dal direttore sanitario aziendale, soundtrack Remigio Prudente, direttore Uoc Sorveglianza Sanitaria, Carmen Ruotolo, referente Rischio clinico, Lucio Minopoli dell'Uopc, Mbadimo Majolo, Dipartimento Assistenza ospedaliera Asl Napoli 1 Centro, Alessandro Perrella dell'Azienda dei Colli ospedale Cotugno. Tutti i soggetti coinvolti avrebbero dovuto fare subito il test Mantoux, for the sake of the presenza di malattia tubercolare pregressa. Screening if you have to ripetere dopo due mesi così da individuare the causa del contagio:
"La bonifica della stanza non estata fatta e i pazienti a conatto con il contagiato non furono trasferiti – rivela a dipendente del San Paolo (tutti parlano solo in anonimato per paura di provvedimenti disciplinari da parte dei vertici della Napoli 1, ndr). E nessuna decontaminazione fu eseguita perché, ci dissero, trasferire i pazienti altrove non era possibile. Fu realizzata solo for proteggere gli ammalati e i parenti lo screening Mantoux my solo dopo 15 giorni. Altro che tempo zero ".
Intanto has been rebaduring his personal message of San Paolo e Pazienti arrives the word of regional consigliere dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, member of the Commission Sanità, in seguito ad colloquio with direttore sanitario del nosocomio, Vito Rigo. "This is not an emergent situation and a contagion of tuberculosis allergy in San Paolo – affermr Borrelli – perched the dottoressa deceduta era stata colpita da una forma che dal luio a contagio reed ee molto più grave and mortale". Borrelli, inoltre, riferisce che in merito al possibile secondo caso di tubercolosi che avrebbe colpito a altro sanitario del nosocomio di Fuorigrotta, "the positività dell'altro medico non preoccupa perché, a quanto mi è stato spiegato, essere positivi non significa aver sviluppato la malattia my solo che if sono formati gli anticorpi per combatterla, a condizione comune a diverse persone ". "Comunque – prosegue – sono state avviate tutte the procedure to ensure that no one else has to do with the person involved." Da Borrelli infines the condoglianze ai familiari della dottoressa morta: "Il San Paolo loses a medico di indubbio valore, visti i tanti attesta di stima che sta ricevendo la dottoressa deceduta".
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