lo schema di 4 giorni



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La dieta sana consente di mangiare in modo salutare e dimagrire di qualche chilo in 4 giorni. Il menù si basa sul consumo principale di frutta, verdura e tanto pesce. Ma vediamo cosa si mangia nello schema dei 4 giorni.

Primo giorno: colazione con un bicchiere di latte scremato e due fette biscottate integrali. Spuntino: una mela. Pranzo: una porzione di pasta integrale con pomodoro fresco e basilico. Merenda: due kiwi. Cena: un trancio di pesce spada con verdure grigliate. Secondo giorno: colazione con un tè e due fette biscottate integrali con un velo di marmellata. Spuntino: una pera. Pranzo: una porzione di riso con piselli e carote e un’insalata mista. Merenda: una macedonia di frutta o uno spremuta di arancia. Cena: un hamburger e un’insalata mista.

Terzo giorno: colazione con un caffè d’orzo o tè e due biscotti integrali. Spuntino: una mela. Pranzo: una porzione di legumi e verdure cotte al vapore. Merenda: una macedonia o due kiwi. Cena: due uova al tegamino e una porzione di spinaci. Quarto giorno: colazione con un tè e due biscotti integrali. Spuntino: una macedonia. Pranzo: una porzione di pesce alla griglia e una macedonia. Merenda: una spremuta di arancia. Cena: una porzione di prosciutto crudo magro e una porzione di verdure grigliate. Durante la dieta vanno evitate tutte le bevande alcoliche, gasate e zuccherate e ogni tipo di snack salato o dolce.

Raccomandiamo come facciamo sempre in tutte le diete pubblicate sul nostro sito di consultare il proprio medico di famiglia o uno specialista. Questa dieta non è adatta a chi soffre di diabete, altre patologie e alle donne in gravidanza. Ogni notizia o consiglio su diete o regimi alimentari pubblicate nel nostro sito devono intendersi al solo scopo informativo. Tali informazioni non devono mai sostituire la consulenza personalizzata di un medico dietologo o nutrizionista. Pertanto, ogni decisione presa sulla base di queste indicazioni dev’essere intesa come personale e secondo propria responsabilità.

Un programma alimentare indicativo infatti, non può in ogni caso sostituirsi alle scelte del Medico, che rimane sempre il decisore ed il responsabile finale.

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