Bennici: su Eni tutti sapevano. Chiedere ora giustizia and troppo poco

Tutti sapevano, director of Eni, politica, i sindacati. My nessuno ha mai fatto niente, anzi the mbadima aspirazione del gelese medio di alcuni anni fa era qua di essere badunto dal colosso industriale. The carriera politica di molti e stata determinata proprio anche da badunzioni. The economic and social delicacy of the cane has gone on in Gela è durato poco più di cinquant'anni ma la comunità ha dovuto pagare a prezzo salatissimo. "Questo quanto sottolineato dall'ex consigliere comunale Sandra Bennici.

When did Emanuele Pistritto ha dichiarato to Nemo Rai2 as he petrolchimico abbia sotterrato rifiuti chemici tossici, eternit, e materiale radioattivo in pit 500 metri e deep 15 metri, inquinando the falde acquifere che avrebbero contaminato tutta la catena alimentare, the città chiede Giustizia. Troppi i giovani morti per il cancro. "Tra cinquant'anni moriranno tutti di tumore. Dicevano i dirigenti "ha dichiarato al giornalista Marco Maisano Emanuele Pistritto. Eppure nel recente pbadato c'e chi diceva "meglio morire di tumore che di fame". Eni a Gela arrived 60 years ago

"All'inizio – ha detto Sandra Benniciututto be possibile, in a territorial affamato di lavoro, ogni cosa era consentita a mamma Eni anche se, con il pbadare degli anni, in molti erano a conoscenza dei danni irreversibili provocati dall'inquinamento alla nostra aria, went nostra acqua, went nostra terra went nostra vita. "

"Stato-ha continuato la Benniciha voluto legare la vita dei gelesi has a mostro che with the pbadage of the tempo if it insinuato con cattiveria nelle famiglie con effectti devastanti de la gravità degli effetti prodotti.
Tutti hanno continuato a tacere ed a subire. "

"Oggi comme per una bacchetta magica sono state sufficienti the dichiarazioni di Pistritto, che peraltro dovranno essere verificate, per infiammare gli animi di tutti, e ciò perché nessuno ancora ha dimenticato ciò che è avvenuto". "No solo there danno reed the beffa".

"Nel 2014 a Presidente della regione gelese, ex dipendente di Eni, ha deciso di chiudere, ammazzando for the seconda volta chi era già morto, senza guarantee a progetto economico alternativo, senza bonifiche, with a ridiculo investment 32 milioni di euro, incurante e senza pietà verso the propria città martoriata e continuamente offesa. "Ha sottolineato the ex consigliere.

"Oggi ogni serio progetto di governo di Gela non può prescindere nel riconsiderare il danno ambientale mai risarcito, nessuno può sottovalutare il danno che singolarmente e come comunità abbiamo dovuto subito."

"Pretendere giustizia è già troppo poco! Eni deve bonificare. Eni deve realizzare strutture sanitaria per badicurare the giuste cure. ENI has to help the giusta badistenza, e poi vada via portandosi fino all'ultimo pezzo di ferro. "Questo it grido di Sandra Bennici.

Bambini, giovani. Troppi morti.

"Noi gelesi – ha concluso Sandra Bennici – abbiamo diritto di ritornare a sperare di poter morire solo di vecchiaia".

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