Gaza, scontri a fuoco, un soldato israeliano e sei palestinesi uccisi. Netanyahu interrompe la visita a Parigi



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Un soldato delle forze speciali israeliane e sei palestinesi sono stati uccisi, domenica, nel corso di un un conflitto a fuoco nella striscia di Gaza. Quesat situazione minaccia di riaccendere la tensione, dopo un recente accordo che doveva contribuire a restituire una tregua. A conferma della gravità della situazione, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha deciso di interrompere la sua visita a Parigi, dove si era recato per badistere al centenario dell’armistizione della Prima Guerra Mondiale. “In merito agli incidenti nel Sud della regione – si legge in una nota del governo – il primo ministro israeliano ha deciso di di sospendere la sua visita a Parigi e di tornare in serata in Israele”.

Netanyahu avrebbe dovuto incontrare oggi il presidente francese Emmanuel Macron. A Gerusalemme, in un comunicato diffuso in tarda serata, l’esercito ha precisato che un “ufficile delle forze speciali israeliane è stato ucciso e un altro è stato leggermente ferito”.

All’inizio della giornata, le brigate Ezzedine al-Qbadam, un’ala armata di Hamas, sostenevano che si trattava di un’operazione delle forze speciali israeliane che aveva tentato di infiltrarsi a est di Khan Younis a bordo di un veicolo civile. Fonti della sicurezza palestinesi hanno successivamente affermato che l’esercito israeliano ha effettuato attacchi aerei nell’area.

Secondo l’esercito israeliano – che ha confermato su twitter la notizia di aver perso un ufficiale – in serata una dozzina di missili sono stati lanciati dalla Striscia di Gaza verso Israele ma sono stati intercettati dal sistema di difesa antimissile.

During IDF special forces’ operational activity in #Gaza, an exchange of fire broke out, during which an IDF officer was killed and an additional IDF officer was moderately injured.

— Israel Defense Forces (@IDFSpokesperson) 11 novembre 2018

Il portavoce del ministero della salute di Gaza, Ashraf al-Quds, ha fatto sapere che sei palestinesi sono stati uccisi: tra le vitttime, un capo locale delle brigate di Ezzedine al-Qbadam, identificato come Nour Baraka. Questi scontri stanno suscitando il timore che scoppi a Gaza la quarta guerra dal 2008.
 


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Mario Calabresi
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