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Osimo (Ancona), 29 ottobre 2018 – Corsa all’ospedale nel tardo pomeriggio di ieri per un papà con il suo bambino ferito. Il piccolo è stato colpito al volto da un piombino sparato da un fucile da caccia nell’Osimano. Il proiettile avrebbe dapprima preso un muretto e poi, di rimbalzo, investito il bambino di nove anni al viso ferendolo anche alla spalla.
Era in un capanno da appostamento nelle campagne di Pbadatempo di Osimo con il padre e altri tre cacciatori. Il papà in allarme l’ha portato di corsa all’ospedale Salesi di Ancona dove stamattina potrebbe essere sottoposto a un delicato intervento chirurgico per rimuovere le schegge. Tanta la paura: il bambino si trova adesso nel reparto di Rianimazione pediatrica. La ricostruzione dell’incidente è ancora in atto. E’ stato chiesto un consulto al chirurgo del reparto Maxillo Facciale di Torrette Marco Messi. Ascanio Martino, direttore della Chirurgia pediatrica del Salesi, è stato messo al corrente dell’accaduto.
Il ragazzino è stato raggiunto, di rimbalzo, da pallini e frammenti di cemento. Sull’episodio indagano i carabinieri di Osimo, guidati dal maggiore Luigi Ciccarelli. Si tratta di un fatto accidentale, il reato ipotizzato è lesioni colpose. Sopralluogo del Norm nel luogo dove è avvenuto l’incidente. Tra gli aspetti da chiarire da quale fucile è partita la scarica di venti pallini. Procede la Procura di Ancona, che ha aperto un fascicolo, ma l’ospedale Salesi ha informato anche la Procura dei minori, dato che un minorenne non dovrebbe essere a contatto con armi.
Il picolo ha un “quadro clinico generale stabile sia per l’aspetto respiratorio e cardiocircolatorio”.
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