[ad_1]
Bergamo, 27 ottobre 2018 – Più di 300 pellegrini questa mattina, alle 5:00, sono partiti da Bergamo e Sotto il Monte in direzione Roma. Nel sessantesimo anno di inizio pontificato di Papa Giovanni XXIII, che nel 1958 divenne 261° Vescovo di Roma, i bergamaschi vogliono con questo pellegrinaggio ringraziare Papa Francesco per il dono della Peregrinatio giovannea.
“La Peregrinatio a Sotto Il Monte – ricorda monsignor Claudio Dolcini, rettore del Santuario Giovanni XXIII – ha riempito di pace i cuori di tante persone che vedono in San Giovanni XXIII un autentico testimone del Vangelo.” Alle 15:30 si è tenuta nella basilica vaticana, presso l’altare della cattedra, una solenne Messa presieduta dal cardinale Angelo Comastri, arciprete della Basilica di San Pietro. Il Cardinale ha sottolineato l’attaccamento di Papa Giovanni al paese natale e ai valori cristiani trasmessi in giovinezza dalla sua famiglia. Il card. Comastri ha richiamato quello che Giovanni XXIII ha confidato ai cardinali dopo la sua prima benedizione da Papa: “Ho sentito gli applausi della gente ma non l’ho vista in faccia perché accecato dai fari; questa è la prima lezione del pontificato: se voglio vedere il volto dei fratelli devo spegnere i fari dell’orgoglio.” “L’umiltà e la semplicità – ha spiegato il Cardinale – sono stati gli ingredienti della sua santità e sono oggi per tutti i sottomontesi e tutti gli uomini di buona volontà un monito per seguire il Signore Gesù. Vi auguro che camminiate nella scia di Papa Giovanni che dal cielo vi vede e veglia su di voi”. Il pomeriggio si è concluso con un intenso momento di devozione all’altare del Santo bergamasco.
Il pellegrinaggio vedrà un altro importante momento: alle 12 di domani domenica 28 ottobre, gli oltre 300 bergamaschi, si daranno appuntamento in Piazza San Pietro per far udire la propria presenza durante l’Angelus di Papa Francesco, badicurando per lui e la Chiesa Intera la propria preghiera. Nel contempo, alle ore 16:00, nel Santuario di Sotto il Monte, sarà celebrata la Santa Messa da monsignor Gianni Carzaniga, parroco di Sant’Alessandro in Colonna. Alle 18:00, con una preghiera nel Giardino della Pace, partirà un cammino verso il colle di San Giovanni dove, proprio come sessant’anni fa, suoneranno a festa le campane e la sera sarà illuminata da un grande falò.
“Con questo pellegrinaggio – conclude mons. Dolcini – abbiamo voluto ricordare quel tardo pomeriggio del 28 ottobre 1958, quando dal balcone della basilica vaticana si affacciò un prete bergamasco che il Signore aveva chiamato al più alto servizio nella chiesa e il mondo intero esultò di gioia. La comunità di Sotto il Monte, che sembra nuovamente sentire lo scampanio travolgente di quella notte, rivive ancora oggi quegli istanti con orgoglio e grande commozione.”
© Riproduzione riservata
Source link
