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Pink Legacy, conosciuto come il rarissimo diamante rosa vivido da quasi 19 carati, è stato battuto a Ginevra (Svizzera) dalla casa d’aste Christie’s per 50 milioni di dollari (44 milioni di euro). È record nella categoria
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Il capo del dipartimento di gioielli della case d’aste Christie’s Rahul Kadakia gesticola durante la vendita del Pink Legacy, un diamante rosa vivido fantasia di 18,96 carati battuto all’asta per 50 milioni di dolllari. Scoperto circa un secolo fa in Sudafrica, appartenuto dalla famiglia Oppenheimer e acquistato dal gioielliere americano Harry Winston, la rara pietra era finita tra le proprietà del gruppo svizzero di orologi Swatch. Stando a quanto dichiarato da Jean-Marc Lunel, specialista internazionale di gioielli di Christie’s, il diamante fu probabilmente tagliato negli anni ’20.
Ma qual è la peculiarità che rende unico il Pink Legacy? La maggior parte dei diamanti rosa pesano meno di un carato e quelli della varietà “vivace”, di oltre dieci carati, sono quasi sconosciuti alle case d’asta. Oltre al peso, il Pink Legacy è anche di tipo IIa (badenza di elementi in traccia): dato che rappresenta – a detta degli esperti del settore – meno del 2% di tutti i diamanti.
Il precedente record della categoria spettava a un altro diamante rosa battuto, sempre dalla più grande casa d’aste al mondo, a Hong Kong. Lo avevano soprannominato “The Pink Promise”, il prezioso rosa vivido dalla forma ovale e dal peso di poco più di 15 carati. Fu battuto per la modica cifra, si fa per dire, di 32,48 milioni di dollari (2,17 milioni per carato).
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