Roma, incendio all’ospedale San Pietro Fbf: evacuata l’intera struttura



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Notte di paura all’ospedale San Pietro Fatebenefratelli in via Cbadia. Un incendio partito dal alcuni cavi elettrici al secondo livello seminterrato ha causato una nube di fumo che salita al piano -1, dove si trova il blocco operatorio, in quel momento vuoto, ma si poi diffusa anche al pianterreno e in altri reparti. Di per s l’incendio non stato gravissimo ma ha totalmente distrutto il cuore dell’impianto elettrico, mettendo fuori uso tutte le strutture e i macchinari dell’ospedale. Ragione per cui il direttore sanitario ha fatto scattare il Piano Paimaf, quello delle maxi emergenze, e chiesto l’evacuazione totale del nosocomio. Che scattato a met mattinata.

I racconti dei testimoni

Lo spavento per chi c’era stato davvero tanto: Quando sono arrivata alle 6 la puzza di fumo nel piazzale era fortissima. Si vedeva fumo nero uscire dalle finestre. Una scena terribile. A raccontarlo una dipendente del bar dell’ospedale. E racconta una paziente ricoverata in Medicina d’urgenza: Quando l’infermiera mi ha detto che era divampato un incendio nell’ospedale e di rimanere in stanza ho avuto paura. Ho bagnato un asciugamano, l’ho messo davanti alla bocca e sono scappata gi. Nel corridoio non si vedeva nulla. Era tutto pieno di fumo. Ho visto scene di panico, le persone erano spaventatissime. Mi sono svegliata perch ho sentito che si fermava l’ossigeno della mia vicina di letto.. Ho pensato al peggio. Poi ho visto che in realt era andata via la luce. Dopo qualche minuto l’infermiera ci ha detto dell’incendio.

400 pazienti da sistemare

In tutto sono quasi 400 i pazienti da trasferire in altre strutture sanitarie di Roma, della Regione Lazio e forse neanche queste basterebbero e si dovrebbe allargare la richiesta di priorit nell’accoglienza anche al di fuori del territorio regionale. Altra ipotesi, che per per ora sembrerebbe scongiurata, quella dell’allestimento di un ospedale da campo. L’intento quello di iniziare a trasferire in ambulanza (messe a disposizione anche dal servizio sanitario della polizia) chi non pu camminare e i casi pi gravi e poi, via via, chi ha bisogno di maggiore badistenza con dei pulmini dell’Ares 118 (quindi attrezzati). Ma i lavori di ripristino dell’impianto elettrico potrebbero durare anche settimane.

Trasferiti in altri ospedali 31 pazienti

Alcuni pazienti sono stati immediatamente trasferiti da un reparto all’altro per evitare di rimanere a contatto con la zona dell’incendio. Ma il problema principale che hanno riscontrato i vigili del fuoco stato all’impianto elettrico dell’ospedale interessato da gravi danni. Tanto che nella mattinata, l’intero nosocomio rimasto al buio. stato invece disposto il trasferimento al Bambin Ges di 12 bambini ricoverati nel reparto di terapia intensiva neonatale, e in altri presidi di otto adulti dalla rianimazione, di undici in cura presso l’Unit coronarica intensiva e per tutte le gestanti che stanno per partorire proprio perch si tratta di pazienti che necessitano dell’badistenza di macchinari che in questo momento l’impianto elettrico del San Pietro non in grado di badicurare. Sono stati liberati per primi il Pronto soccorso e il reparto di Pediatria – la comunicazione della Regione Lazio, ma sul posto c’era anche il sottosegretario alla Salute Armando Bartolazzi -. Si sono trasferiti per primi tutti i pazienti ad alta complessit dalla terapia intensiva e sono state allertate tutte le strutture che riceveranno i pazienti con un codice di priorit, per i pi piccoli stato allertato anche il Bambino Ges. Per i pazienti che sono in condizione di essere dimessi si sta procedendo alle dimissioni.

Le operazioni di evacuazione

Al momento – ha spiegato l’badessore regionale alla Sanit, Alessio D’Amato – sono stati gi evacuati il reparto di pediatria, ostetricia, il Pronto soccorso e terapia intensiva coronarica. Non ci sono feriti e si sta procedendo al trasferimento dei pazienti negli altri ospedali romani che hanno dato la mbadima disponibilit all’accoglienza.

Sopralluoghi

Sul posto, poco prima delle 5, sono intervenute numerose squadre dei vigili del fuoco che insieme con il personale dell’ospedale hanno provveduto a spostare alcuni pazienti. In seconda battuta, i soccorritori stanno aiutando a svuotare il reparto farmacia e i frigoriferi delle mense e delle cucine. Non ci sono stati feriti, n intossicati e ora si indaga sulle cause dell’incendio. La Procura di Roma ha aperto un fascicolo. I pm, che procedono contro ignoti per il reato di incendio, sono in attesa di una prima informativa da parte delle forze dell’ordine intervenute. Sul posto arrivato anche il sottosegretario alla Salute Armando Bartolazzi.

Regione: Scattato piano emergenza

Sin dalle prime ore dell’alba si sta sviluppando un incendio con densit di fumo all’interno dell’ospedale Villa San Pietro a Roma. prontamente scattato il piano di emergenza e tutti i servizi di soccorso e antincendio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco ed stata istituita prontamente l’Unit di crisi coordinata dall’Ares 118 per il trasferimento dei pazienti presso gli altri ospedali limitrofi che sono stati tutti allertati. Sul posto si stanno recando per verificare la situazione l’badessore regionale alla Sanit, Alessio D’Amato e il direttore Sanitario dell’Ares 118, Domenico Ientile. quanto comunicato dall’badessorato alla Sanit e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio.

3 novembre 2018 | 07:26

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