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Il produttore di auto giapponese Toyota ha annunciato giovedì 1 novembre il richiamo di oltre 1,6 milioni di veicoli nel mondo per problemi all’airbag. Si tratta dell’ennesimo provvedimento che arriva dopo due mbadicci richiami avvenuti nel mese di settembre. L’Europa sarebbe particolarmente colpita da questo richiamo con 946 mila veicoli interessati, principalmente modelli Avensis e Corolla. Il sistema airbag dovrà essere sostituito. A quanto pare potrebbe verificarsi un cortocircuito interno che potrebbe danneggiare il sistema, afferma il gruppo in un opuscolo informativo inviato alla stampa.
Toyota: la casa nipponica richiama oltre 1,6 milioni di auto per problemi all’airbag
Toyota ha rivelato che a causa di questo problema in alcuni casi, la spia potrebbe accendersi e inoltre gli airbag e i dispositivi che consentono alle cinghie di bloccarsi durante un urto violento potrebbero non funzionare. In altri casi questi sistemi potrebbero invece attivarsi involontariamente. “È probabile che queste condizioni aumentino il rischio di lesioni o incidenti”, afferma il produttore che non è a conoscenza di alcun incidente in Giappone.
Altre 600 mila auto saranno invece richiamate per un problema che riguarda il dispositivo di gonfiaggio dell’airbag dal lato pbadeggero. L’attuale sistema, prodotto da Takata, “presenta un rischio di dispiegamento anomalo in caso di incidente”. Ricordiamo infine che all’inizio del mese di ottobre la casa nipponica aveva richiamato oltre 2,4 milioni di Prius e Auris nel mondo. In quel caso il problema riguardava un dispositivo di protezione di guasto che poteva causare l’arresto improvviso del motore.
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