tre operai ustionati, uno è grave

ARNESANO – Esplosione in una fabbrica di fuochi d’artificio ad Arnesano, la “Pirotecnica” dei fratelli Cosma: tre operai ustionati, uno in condizioni talmente gravi da aver perso la vita. Si tratta di Gabriele Cosma, il figlio del proprietario della ditta, strappato dalla morte a soli 19 anni. La terribile deflagrazione questa mattina, alla periferia del paese, in via Palombara, nei pressi del cimitero comunale: lo stabilimento si trova infatti alle spalle del camposanto, in una località denominata “Riesci” dove vi sono diverse cave.

L’onda d’urto ha demolito anche parte della tettoria, mentre tre uomini che si trovavano all’interno del capannone hanno riportato diverse bruciature: uno in maniera soltanto lieve, si sono rivelate più preoccupanti le condizioni cliniche degli altri: entrambi accompagnati d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, uno dei due ha perso la vita poco dopo. Il suo collega, un uomo di Carmiano, ha riportato lesioni consistenti.

Sul posto, subito dopo l’accaduto, il personale sanitario del 118 badieme ai vigili del fuoco del comando provinciale, ai carabinieri della stazione di Monteroni di Lecce e gli ispettori dello Spesal, Il Servizio di prevenzione e ambiente sui posti di lavoro della Asl.

Maggiori dettagli nel corso della mattinata.