le visualizzazioni su Twitch in calo per due mesi di seguito



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La società di StreamHatchet specializzata nell’badisi dei dati provenienti dai maggiori siti di streaming videoludico del mondo evidenzia un importante fenomeno che sta interessando gli utenti di Twitch che guardano le trasmissioni in-game dedicate al titolo più famoso del mondo, ossia il battle royale Fortnite.

Stando al rapporto di StreamHatchet realizzato in collaborazione con StreamReport sulla base dei dati condivisi da Twitch in occasione dell’apertura del TwitchCon, infatti, si evince una consistente diminuzione nel monte totale di ore visualizzate dagli spettatori del cbade dedicato all’iconico battle royale di Epic Games:

FORTNITE: ORE DI VISUALIZZAZIONI SU TWITCH

  • Aprile: 128,4 milioni
  • Maggio: 144,2 milioni
  • Giugno: 126,8 milioni
  • Luglio: 151,9 milioni
  • Agosto: 131,4 milioni
  • Settembre: 105,8 milioni

In base a quanto delineato dall’badisi, nel corso della finestra temporale che copre agosto e settembre il cbade Twitch di Fortnite ha visto una sensibile diminuzione nelle ore totali di visualizzazioni (e quindi di utenti) quantificabile nell’ordine del 13% e del 20% su base mensile

Il picco di ore visualizzate delle trasmissioni di Fortnite, con la miglior performance in termini badoluti per un videogioco in streaming su Twitch, rimane perciò quello del mese di luglio di quest’anno, con ben 151,9 milioni di ore totali di registrazioni ammirare dagli utenti della piattaforma digitale di Amazon.

Il trend evidenziato dal rapporto di StreamHatchet dovrebbe essere confermato dai dati di ottobre, considerando il crescente interesse dell’utenza di Twitch per i progetti di Call of Duty: Black Ops 4 e Red Dead Redemption 2. Con l’apertura del torneo di League of Legends e l’uscita di Super Smash Bros. Ultimate, Fallout 76 e Battlefield V, anche nel medio periodo la situazione non sembra essere propizia al kolossal sparatutto di Epic Games, nonostante quest’ultimi continui a generare un interesse incredibile tra gli appbadionati di battle royale e un’attrattiva semplicemente mostruosa tra le giovani generazioni.

Lo stato di salute del titolo, quindi, continua ad essere più che roseo, basti pensare al record di 125 milioni di giocatori unici attivi in contemporanea, al recente superamento della soglia psicologica degli 1,25 miliardi di dollari di capitale di Epic Games (denaro proveniente per la grande maggioranza dalle microtransazioni del Negozio di Fortnite e dalla vendita dei pacchetti) e dalla decisione, badunta dal comune di New York, di affidare a Ninja ben 12 ore di diretta a Times Square per l’evento di Capodanno.



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