Whatsapp: il trucco per leggere i messaggi eliminati nelle chat/ Due le scorciatoie possibili



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Whatsapp trucco messaggi. Avete mai sperato di poter leggere un messaggio che vi è stato inviato ma che il mittente ha cancellato prima della vostra visione? Sicuramente a molti di voi sarà capitato. Tranquilli, da ora in avanti potrete evitare di incorrere nuovamente in questo dispiacere, scovando il messaggio “segreto”: ecco il trucco. Come riferito da tecnoandroid.it, esiste infatti un’applicazione che si chiama WhatsRemoved, che permette appunto di leggere i messaggi cancellati. In poche parole, tale app salva il contenuto del messaggio spedito prima che questo venga perso sempre, indipendentemente che sia un testo, una nota vocale, una foto o un video. Anche questa applicazione ha però dei suoi limiti, come ad esempio, il fatto che non possa leggere i messaggi delle chat silenziate, ed inoltre, è fondamentale il fattore tempo visto che, se il mittente è velocissimo a cancellare il messaggio della lettura, questo andrà perso per sempre.

UN SECONDO TRUCCO

Whatsapp trucco messaggi. Per ovviare a questo secondo problema si può controllare la memoria del proprio telefono. Non tutti sanno che esiste un’area specifica nello smartphone che salva i file temporanei ricevuti e non letti. Avremo così a disposizione un elenco cronologico di tutto ciò che ci è stato spedito, senza bisogno di utilizzare applicazione esterne più o meno valide ed utili. Affinché ciò sia possibile, bisogna aggiornare il sistema operativo Android almeno alla versione Marshmallow 6.0 (qui trovate invece i dettagli sull’ultima versione di Whatsapp). A questo punto, utilizzeremo in simbiosi l’applicazione Notification History che serve per collegarsi al sistema di notifiche, e recuperare tutti quei messaggi di testo cancellati o non visti che si trovano nella riga android.text. Attenzione però, in questo secondo caso potremo vedere solamente i messaggi di testo, e non i video e le foto eliminati. Purtroppo tale mossa funziona solamente con gli smartphone dotati di sistema operativo Android: per gli iPhone, decisamente più attenti alla privacy, non è al momento disponibile nessun “trucco”.

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